<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8">
</head>
<body>
<div class="moz-cite-prefix">Non solo dal metodo rilevamento. Gli
speleologi regionali stiamo facendo già da alcuni anni
(precisamente dal 2011) l'aggiornamento delle posizioni delle
grotte, mettendo sulle grotte verificate la targhetta rossa con
punzonato il numero catastale (esempio
<a class="moz-txt-link-freetext" href="https://catastogrotte.regione.fvg.it/media/foto/orig/CATFVG_2518_1000007530.jpg">https://catastogrotte.regione.fvg.it/media/foto/orig/CATFVG_2518_1000007530.jpg</a>
). Quindi le grotte con la targhetta sono verificate e quindi la
posizione è corretta. Per le altre, essendo alcune state
accatastate più di 100 anni fa e di conseguenza le posizioni prese
anche con triangolazione da campanili e/o cime di monti o su
cartine dell'epoca, potrebbero essere anche molto sbagliate.
Abbiamo trovato grotte con posizioni sbagliate anche di 500m ed
oltre... Poi ci sono molte grotte che non si trovano più...
Comunque le grotte (anzi gli ingressi grotte) con targhetta sono
attualmente 2664 (su 8985 totali). Quindi siamo riusciti a fare
una media di 266 grotte per anno.<br>
<br>
Damjan<br>
<br>
<br>
Fabio Toffanin je 1.2.2022 ob 22:45 napisal:<br>
</div>
<blockquote type="cite"
cite="mid:CAPf0bgf0wVhpz+vnr1SRTkrbS4Cx9_MJCDtrmp1NJby=n_J+zQ@mail.gmail.com">
<meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=UTF-8">
<div dir="ltr">Ciao a tutti,
<div>sul sito regionale del catasto grotte, per ogni cavità, vi
è anche indicata la qualità del dato con il quale è stata
determinata la posizione d'ingresso. Ad esempio quando per un
record vi è indicato: "<i><u><b>Metodo rilevamento:
STRUMENTALE -> GPS differenziale</b></u></i>" direi
che non vi sono dubbi che quel dato ha una precisione intorno
all'ordine dei 3 metri e pertanto io sinceramente mi fiderei
ad occhi chiusi. Quando invece il dato è inventariato come un
"GRAFICO -> POLIGONALE" ecco forse lì bisogna fare
attenzione ed una revisione con metodi più attuali ci dovrebbe
permettere sicuramente una miglior accuratezza nella determina
del punto e quindi quelli non li andrei a caricare in OSM
fintanto che fosse fatta un attività di conferma.</div>
<div><br>
</div>
<div>Ora bisognerebbe vedere quante cavità hanno disponibile il
dato preciso di rilievo dell'ingresso e farne una
quantificazione. Mi informo se volete.<br>
</div>
<div><br>
</div>
<div>Detto questo, per fare un import massivo, io andrei anche
inoltre a discernere quali cavità potrebbero essere di
interesse a venir mappate su OSM tralasciando quindi tutti
quei "buchi" che esistono a catasto solo che per meri fini di
studio/conoscenza del territorio. Andrei insomma ad eliminare
d'ufficio tutte quelle cavità che non hanno uno sviluppo pari
ad almeno 30 metri perché secondo me rasentano quasi l'essere
declassate a buche più che grotte.</div>
<div>Questa però è una mia idea.</div>
<div>Un saluto</div>
</div>
<br>
<div class="gmail_quote">
<div dir="ltr" class="gmail_attr">Il giorno mar 1 feb 2022 alle
ore 16:33 Cascafico Giovanni <<a
href="mailto:cascafico@gmail.com" moz-do-not-send="true"
class="moz-txt-link-freetext">cascafico@gmail.com</a>> ha
scritto:<br>
</div>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px
0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">
<div dir="auto">Ciao Lista,
<div dir="auto">e ciao Maicol</div>
<div dir="auto"><br>
<div dir="auto">qualche tempo fa avevo impostato un import
con conflation, ma avevo incontrato due problemi. </div>
<div dir="auto"><br>
</div>
<div dir="auto">Il primo è il numero consistente di
cavità, mi pare dalle 5 alle 8mila</div>
<div dir="auto"><br>
</div>
<div dir="auto">L'altro, comunque connesso al primo è la
qualità del dato. Ho fatto pochissimi sopralluoghi, ma
dei primi tre una grotta non c'era, perlomeno in un
raggio di 100m dal punto mappa.</div>
<div dir="auto"><br>
</div>
<div dir="auto">Spero sia sfortuna, ma un import
automatico senza ulteriori sopralluoghi non lo farei.</div>
<div dir="auto">Piuttosto una "maproulette" tematica?</div>
</div>
</div>
<br>
<div class="gmail_quote">
<div dir="ltr">Il mar 1 feb 2022, 10:36 Maicol Galante <<a
href="mailto:maicol.galante@gmail.com" target="_blank"
moz-do-not-send="true" class="moz-txt-link-freetext">maicol.galante@gmail.com</a>>
ha scritto:<br>
</div>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px
0.8ex;border-left:1px solid
rgb(204,204,204);padding-left:1ex">Buongiorno a tutti!
Qualche giorno fa ho mappato qualche dozzina di <br>
grotte nella mia zona (Vito d'Asio), recuperando i dati
dal Catasto <br>
Speleologico Regionale.<br>
<a href="http://www.catastogrotte.fvg.it/" rel="noreferrer
noreferrer" target="_blank" moz-do-not-send="true"
class="moz-txt-link-freetext">http://www.catastogrotte.fvg.it/</a><br>
<br>
Mi sono poi interessato alla cosa e ho scoperto che gran
parte dei dati <br>
del database reso pubblico dalla regione non sono presenti
su OSM.<br>
Alcune grotte sono state inserite nel tempo, ma alla
spicciolata.<br>
<br>
Mi sono quindi chiesto se non fosse una buona idea fare un
import di <br>
massa da quel database. Che ne dite?<br>
Mi è stato detto che se ne è già parlato qualche tempo fa,
ma la cosa si <br>
è poi arenata. Ci riproviamo?<br>
<br>
Maicol Galante<br>
</blockquote>
</div>
</blockquote>
</div>
</blockquote>
<br>
</body>
</html>