<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8">
</head>
<body text="#000000" bgcolor="#FFFFFF">
Ciao qualcuno può approfondire che cosa in pratica significa la
nuova legge appena approvata dal Piemonte... <br>
<p>
<a class="moz-txt-link-freetext" href="http://www.regione.piemonte.it/cgi-bin/ufstampa/comunicati/dettaglio_agenzia.cgi?id=19288">http://www.regione.piemonte.it/cgi-bin/ufstampa/comunicati/dettaglio_agenzia.cgi?id=19288</a><br>
</p>
<p>
<blockquote type="cite">
<h3>Comunicati della Giunta Regionale</h3>
<p>21 Novembre 2017 11:15</p>
<p><strong>AMBIENTE</strong></p>
<h4>IL PIEMONTE HA UNA LEGGE SULL'INFRASTRUTTURA PER
L'INFORMAZIONE GEOGRAFICA</h4>
<h5>Una piattaforma open source con i dati cartografici
disponibili per tutti i cittadini </h5>
<div style="text-align: left;">
<h1 align="right"><span style="font-size: 10pt;"><em></em></span></h1>
<p>Far confluire tutti i dati geografici del Piemonte,
provenienti da fonti della pubblica amministrazione e da
soggetti terzi autorizzati, in un’unica piattaforma open
source fruibile da tutti i cittadini è la finalità della
legge sull’infrastruttura regionale per l’informazione
geografica, approvata oggi dal Consiglio regionale.</p>
<p class="normal">Un quadro normativo che fissa i principi e
le regole per la produzione e la fruizione di dati
geografici, integrati attraverso le tecnologie di
informazione e comunicazione in conformità alle norme
nazionali ed europee. “<em>L’evoluzione delle tecnologie
digitali</em> - ha detto <strong>l’assessore
all’Ambiente, Governo e tutela del territorio della
Regione Piemonte, Alberto Valmaggia -</strong> <em>ha
interessato e modificato radicalmente il concetto di
cartografia, la sua complessità ed il suo utilizzo. La
semplice rappresentazione su carte topografiche cartacee
di pochi elementi territoriali (altimetria, idrografia,
abitati, limiti amministrativi), ad elevato ed efficace
effetto visivo ma legata ad una interpretazione
soggettiva, ha lasciato il campo alla possibilità di
rappresentare molti più oggetti che possono essere
agevolmente sovrapposti e messi in relazione tra loro
grazie ai Sistemi informativi geografici</em>”. Di qui la
possibilità, ha proseguito <strong>Valmaggia</strong>, “<em>di
rendere coerenti e interoperabili i dati prodotti dai
diversi uffici competenti per materia, rafforzando le
iniziative di coordinamento e di condivisione delle
conoscenze”</em>.</p>
<p class="normal">L’obiettivo è quindi far convergere
nell’Infrastruttura regionale per l’informazione geografica
i dati con contenuto territoriale provenienti da varie
fonti, a partire dagli uffici regionali ma anche da soggetti
esterni all’amministrazione, pubblici e privati,
individuandone l’autorità responsabile e quindi garantendone
validità, coerenza e diffusione. Ad esempio, i dati
ambientali acquisiti dalle Province, le informazioni sul
patrimonio edilizio in possesso dei Comuni e quelle prodotte
con la redazione dei piani regolatori, le misure catastali
dall’Agenzia delle entrate.</p>
<p class="normal">L’insieme dei dati geografici, con
determinate caratteristiche di organicità e coerenza,
costituisce la <em>Base dati territoriale di riferimento
degli enti </em>(BDTRE) da cui, già da qualche anno, è
derivata la base cartografica ufficiale della Regione,
pubblicata annualmente sul GeoPortale regionale, principale
punto di condivisione dell’informazione geografica (<a
href="http://www.geoportale.piemonte.it/" target="_blank">www.geoportale.piemonte.it</a>).
Altre informazioni sono reperibili alla pagina istituzionale
(<a
href="http://www.regione.piemonte.it/territorio/cartografia"
target="_blank">www.regione.piemonte.it/territorio/cartografia</a>).
L’estrazione automatica e l’elaborazione dei dati dai
procedimenti amministrativi “dematerializzati” gestiti dalla
Regione diventa fonte di alimentazione della base geografica
comune.</p>
<p class="Indice"> </p>
</div>
</blockquote>
</p>
<p>c'è un aggiornamento o è la solita licenza CC 2.5 ?</p>
<p>
<blockquote type="cite">articolo 10 della <strong><a
href="http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2014/06/attach/l201401fin.pdf"
target="_blank" rel="alternate">Legge regionale 5 febbraio
2014, n. 1</a></strong> (Legge finanziaria per l'anno 2014)
ha stabilito che “la base cartografica di riferimento per la
Regione e per tutti i soggetti pubblici e privati che con essa
si interfacciano è quella derivata dalla BDTRE”<br>
Per consentirne la sua piena fruizione ai molteplici soggetti
interessati, dagli Enti della PA Piemontese, ai professionisti,
agli enti universitari e di ricerca e ai cittadini, la Regione
Piemonte rende disponibile la BDTRE in modalità open. Tutti i
dati e i servizi della BDTRE pubblicati sono resi disponibili
con licenza <strong><a
href="https://creativecommons.org/licenses/by/2.5/it/"
target="_blank" rel="alternate">Creative Commons - BY 2.5</a></strong>.
</blockquote>
<br>
</p>
<p><br>
</p>
<p><br>
</p>
</body>
</html>