<br><br><div class="gmail_quote">2008/10/29 Stefano Cavallari <span dir="ltr"><<a href="mailto:stefano@cavallari.cjb.net">stefano@cavallari.cjb.net</a>></span><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div class="Ih2E3d">On Tuesday 28 October 2008 07:32:32 pm Fester wrote:<br>
> Bhe non è propio così tragica, diciamo che naveteq e tele atlas hanno<br>
> sistemi di validazione molto rigidi, nel senso che i dati vengono inseriti<br>
> solo dopo che le loro vetture hanno percorso le strade.<br>
</div>In questo senso si potrebbe potenziare il sistema di upload di traccie gps.<br>
Ad esempio normalmente io evito di uploadare il tracklog di una strada in cui<br>
è già presente un altro tracklog abbastanza preciso. Questo per evitare di<br>
riempire il database di duplicati.</blockquote></div><br>io invece cerco di mettere anche track dove ci sono già presenti per aumentare la precisione. Con i nostri gps (consumatori) è utile avere più di una traccia per valutare la precisione.<br>
<br>Martin<br>