<br><div class="gmail_quote">Il giorno 18 dicembre 2011 19:38, Volker Schmidt <span dir="ltr"><<a href="mailto:voschix@gmail.com">voschix@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
Stefano,<br><br><div class="gmail_quote"><div class="im"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">la risposta è molto semplice: OSM non è Google Maps, ne lo vuole<br>
essere. </blockquote></div><div><br>d'accordo. Vogliamo essere diversi e offrire più di G <br><br></div><div class="im"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0pt 0pt 0pt 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">
Gli sviluppatori di OSM si concentrano sul fornire un ambiente<br>
comodo per mappare </blockquote></div><div><br>con la restrizione che si rivolge solo ad esperti, ma non a newcomers. La soglia da superare è enorme. Se vogliamo riempire la macchie bianche sulla mappa dobbiamo reclutare più mappatori. Per fare questo la soglia deve essere più bassa.<br>
<br></div><div class="im"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0pt 0pt 0pt 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">C'è da<br>
essere orgogliosi di fare parte di questo progetto.<br></blockquote></div><div><br>d'accordo su questo<br> <br></div><div class="im"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0pt 0pt 0pt 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex">
Per questo OSM.org non si è mai posta l'obiettivo di venire incontro<br>
all'utente finale ma al mappatore. </blockquote></div><div><br>Questo lo considero un errore grave e una lacuna fondamentale. Entrambi gli aspetti dovrebbero essere obiettivi alla pari. Un database per rendere felici i mappatori non può essere l'unico obiettivo di un progetto che promette di produrre "la mappa del mondo libera"<br>
<br>Vedo che al livello internazionale la linea sembra diversa di quella che descrivi tu, se interpreto bene i suggerimenti presentati in <span>[Osmf-talk] design</span>.<span class="HOEnZb"><font color="#888888"><br><br>
Volker<br></font></span></div></div></blockquote><div><br></div><div>Esatto, si stanno facendo i ragionamenti dei Linuxari quando parlano di Ubuntu come distro per niubbi.</div><div>Sono sempre i discorsi ristrutturazione dei tag si/no oppure cavoli ci sono pochi utenti, che facciamo? Ma quando vengono proposte soluzioni che implicano una revisione potenzialmente complicata si ci arrampica sull'"abbiamo sempre fatto così".</div>
<div>Intanto G&co se la spassano :)</div></div>