<div dir="ltr"><div class="gmail_extra"><div class="gmail_quote">Il giorno 24 gennaio 2013 14:09, Giovanni Caudullo <span dir="ltr"><<a href="mailto:giovanni.caudullo@gmail.com" target="_blank">giovanni.caudullo@gmail.com</a>></span> ha scritto:<br>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex"><font face="arial,helvetica,sans-serif">Ciao<br>Per evitare le doppie way in file topologici dove tutti i poligoni sono adiacenti, si potrebbe convertire lo shapefile da poligoni a polilinee.</font><font face="arial,helvetica,sans-serif"><br>
</font></blockquote><div>... <br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex"><font face="arial,helvetica,sans-serif">
Non facilissimo e volece, ma fattibile.<br></font><br></blockquote><div class="gmail_quote">Ciao,<br><br>il fatto è che, anche se tecnicamente fattibile, in questo modo tutti i poligoni importati sarebbero inseriti come multipoligoni, anche uno con 4 nodi (tranne quelli confinanti con le strade, dato che le loro aree non verrebbero caricate).<br>
<br>Non sarebbe sbagliato, ma visto che gli editor non permettono ancora un uso trasparente delle relazioni, come avevo descritto prima, forse la loro gestione potrebbe essere difficile per nuovi mappers.<br>Per questo ipotizzavo il doppio approccio, importare landuse piccoli come poligoni adiacenti con nodi in comune, e trasformare i poligoni grandi in multipoligoni, con lunghe way in comune (boschi e laguna, anche se nella seconda ci sono già dati importati). In questo caso bisogna fare il lavoro a mano in JOSM, giudicando zona per zona dove è meglio trasformare in multipoligoni.<br>
<br><br>Ciao,<br>Groppo<br></div></div></div></div>