<br><br>Il giorno venerdì 29 marzo 2013, Aury88 ha scritto:<br><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">bella domanda!<br>
Io ho usato il vecchio metodo: contando il numero di passi (sembravo un<br>
pazzo)+gps per gli orientamenti ed i contorni... </blockquote><div> </div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">
sarei curioso di sapere se ci sono metodi più veloci e precisi visto che il<br>
mio mi ha occupato quasi 2 mesi di soli sopralluoghi e solo per fare il<br>
piano terra :(<br>
</blockquote><div><br></div><div>Per il posizionamento indoor non credo ci i possa affidare a metodi "tecnologici" (pseudoliti o triangolazione wi-fi) mi pare molto buona l'idea del bozzetto su walking papers... </div>
<div><br></div><div>In alcuni casi ho visto che sono affisse nei corridoi le planimetrie dei percorsi di emergenza, quelle sono in scala e non vedo perché scattarne una foto dovrebbe creare problemi di licenza.</div><div>
<br></div><div>In linea teorica non è sbagliato fare una richiesta di accesso agli atti al comune chiedendo la visione della pratica edilizia e poi fare una foto alla planimetria allegata, il problema è che la legge sul diritto di accesso prevede un "interesse concreto" da parte del richiedente e chi esamina la domanda potrebbe non riconoscere la "concretezza" di una comunità di milioni di utenti che usa queste informazioni ogni giorno....</div>
<div><br></div><div>Altro non mi viene in mente... Per un rilievo topografico con qualsiasi strumento serve di sicuro l'autorizzazione.</div><div><br></div><div>Amedeo<span></span></div>