<div dir="auto">Ciao a tutti,<div dir="auto"><br></div><div dir="auto">Senza voler offendere nessuno, dico solo che non è la prima volta che OpenStreetMap vorrebbe scambiato per una specie di NAS condiviso.</div><div dir="auto"><br></div><div dir="auto">Quello che tu scrivi rispecchia il modo di lavorare della totalità dei tecnici italiani: ho dei dati "miei" che ho elaborato nel corso degli anni.</div><div dir="auto"><br></div><div dir="auto">OpenStreetMap funziona (con orgoglio) in un altro modo. </div><div dir="auto"><br></div><div dir="auto"><br></div><div dir="auto">Ciao</div><div dir="auto">/niubii/</div><div dir="auto"><br></div><div dir="auto"><br></div><div dir="auto"><br></div></div><div class="gmail_extra"><br><div class="gmail_quote">Il 05 lug 2017 13:09, "MaxDragonheart" <<a href="mailto:massimilianomoraca@gmail.com">massimilianomoraca@gmail.com</a>> ha scritto:<br type="attribution"><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0 0 0 .8ex;border-left:1px #ccc solid;padding-left:1ex">Ciao, per chiarezza riporto il testo del mio post a cui fai riferimento:<br>
<br>
<br>
> Qualche giorno fa ho caricato su OpenStreetMap i dati relativi<br>
> all'edificato ed all'uso del suolo dell'area in cui vivo.<br>
><br>
> Il changeset che ho effettuato ha riscosso non poche critiche dovute al<br>
> fatto che non ho letto la procedura di import necessaria a finalizzare il<br>
> caricamento dati.<br>
><br>
> La procedura descritta nelle guidelines la trovo molto castrante e poco<br>
> indirizzata nell'ottica della mappatura condivisa e consapevole. Mi spiego<br>
> con un esempio: chi lavora quotidianamente nel settore GIS e magari ha<br>
> banche dati cartografiche elaborate nel tempo, create da lui e quindi di<br>
> sua proprietà, per mettere a disposizione di OpenStreetMap la banca dati<br>
> deve fare una trafila a dir poco laboriosa(che la burocrazia italiana<br>
> impallidisce). Invece il primo che si apre un account e mette mano<br>
> all'editing senza avere cognizione di causa sul significato di ciò che<br>
> "disegna"(punto, linea, poligono) perchè non ha la formazione necessaria a<br>
> sapere ciò che fa(non gliene faccio una colpa) può bellamente chiudere la<br>
> sua sessione di editing e vedere il suo operato online.<br>
><br>
> Senza giri di parole, questa cosa la trovo ridicola. Ho provveduto a<br>
> rimuovere ciò che avevo caricato nei giorni scorsi, quel materiale lo<br>
> metterò in una webmap apposita e darò la possibilità di effettuare il<br>
> download dell'intero dataset.<br>
*<br>
> OpenStreetMap è un progetto interessante ma o la procedura di import viene<br>
> semplificata o si crea una procedura similare per l'editing<br>
*<br>
> .<br>
/<br>
> Altrimenti si avranno sempre inesattezze, anche gravissime, nei dati<br>
> generati online da chi non ha consapevolezza di ciò che fa(e ripeto che<br>
> non gliene faccio una colpa) rendendo sempre più questo progetto un<br>
> passatempo che uno strumento utile in campi professionali. Ed in Italia,<br>
> vista la fortissima carenza di dati geografici open, visto che quando ci<br>
> sono risultano vecchi e poco precisi, un progetto come OpenStreetMap<br>
> potrebbe davvero fare la felicità di tantissimi professionisti<br>
/<br>
> . Questo però solo se chi ci si approccia lo fa con raziocinio e<br>
> consapevolezza di ciò che fa e del significato che prenderà il suo<br>
> materiale online.<br>
> <a href="http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Import/Guidelines" rel="noreferrer" target="_blank">http://wiki.openstreetmap.org/<wbr>wiki/Import/Guidelines</a><br>
<br>
<br>
Alessandro Palmas wrote<br>
><br>
> Mi segnalano un post su facebook che lamenta la farraginosità delle<br>
> procedure di import.<br>
> Senza polemica vorrei replicare qui perchè non ho un account Facebook.<br>
><br>
> ...<br>
*<br>
> Personalmente il processo per avviare un import lo trovo anch'io un poco<br>
> farraginoso perchè vanno documentati i singoli passi che gli utenti più<br>
> esperti ritengono scontati (quali il verificare e l'affrontare i casi di<br>
> dati già esistenti). Visto però che ogni utente ha pari dignità le<br>
> procedure vanno rispettate da tutti, sia un inesperto in campo<br>
> geografico che un luminare in campo GiS (ma chi utilizza o verifica i<br>
> dati vede solo un nick senza sapere chi ci sta dietro).<br>
*<br>
><br>
> ...<br>
><br>
> I potenziali problemi sono molti, la comunità cerca di bilanciare tutte<br>
> le istanze cercando il miglior compromesso. Se fai un piccolo sforzo nel<br>
> "piegarti all'aspetto burocratico" vedrai i tuoi dati valorizzati perchè<br>
> saranno disponibili a tutti all'interno del più grosso database<br>
> geografico libero e nello stesso tempo migliorerai una piccola zona del<br>
> mondo.<br>
><br>
> saluti<br>
> Alessandro Ale_Zena_IT<br>
<br>
Anche io, senza far polemica, tengo a precisare alcune cose.<br>
Non mi sono definito luminare del GIS ma mi occupo di GIS nel mio quotidiano<br>
lavorativo. Non ho scritto che andrebbe richiesto un patentino ed i titoli<br>
accademici a chi fa editing ma quello che ho detto(e qui il grassetto) è che<br>
l'import così come è fa venire mal di testa. Del resto lo hai scritto anche<br>
tu nel grassetto che fa riferimento al tuo testo quotato.<br>
<br>
Mi rendo conto che le problematiche da affrontare sono tante ma bisogna<br>
rendersi anche conto che dal punto di vista di un professionista che<br>
vorrebbe poter usare in maniera proficua i dataset di OSM(ovviamente<br>
riportando la relativa provenienza negli elaborati che derivano da tali<br>
dataset) arricchendoli anche, quella procedura fa passare la voglia.<br>
Qualcuno mi ha già detto "si però se non ci fosse poi verrebbe caricato la<br>
qualunque" e riporto qui la risposta che ho dato "perchè ora non è già<br>
così?". Nell'area in cui abito anni fa feci una battaglia contro chi<br>
continuava a caricare limiti amministrativi totalmente inventati, c'è<br>
l'unico post nel mio diario che ne parla. Di recente ho notato che era stata<br>
aggiornata l'area in cui abito, evidentemente con foto interpretazione di<br>
immagini satellitari, inserendo tipi di landuse che non esistono minimamente<br>
qui da me, ad esempi i boschi. Mi sembrava di vivere in Amazzonia a guardare<br>
OSM. Qualche mese fa ho corretto la topologia del reticolo stradale di<br>
questa area tramite l'editor da browser perchè di topologico non aveva nulla<br>
il reticolo e mi sono ritrovato l'altro ieri a vedere assi stradali inseriti<br>
che non rispettano la topologia.<br>
<br>
Per riassumere il mio punto di vista: *mi rendo contro, come è ovvio, che<br>
tutti devono poter modificare l'assetto cartografico di un area su OSM ma è<br>
anche vero che la stessa stringente politica di controllo per l'import non è<br>
attuata per le sessioni di editing*. E questo è un grossissimo problema.<br>
<br>
<br>
<br>
--<br>
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Sent from the Italy General mailing list archive at Nabble.com.<br>
<br>
______________________________<wbr>_________________<br>
Talk-it mailing list<br>
<a href="mailto:Talk-it@openstreetmap.org">Talk-it@openstreetmap.org</a><br>
<a href="https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it" rel="noreferrer" target="_blank">https://lists.openstreetmap.<wbr>org/listinfo/talk-it</a><br>
</blockquote></div></div>