<div dir="ltr"><div>Alfredo,</div><div><br></div><div>la mia preoccupazione con queste situazioni miste non è che le persone vicine al CAI facciano errori, ma che turisti mappanti che passano per questi luoghi modifichino i dati secondo quello che trovano sul terreno. Agiscono con buonissime intenzioni, perché non conoscono le attività del CAI dietro tutto questo. Tutto lì.</div><div><br></div><div>Volker<br></div></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">On Sun, 10 May 2020 at 19:43, Alfredo Gattai <<a href="mailto:alfredo.gattai@gmail.com">alfredo.gattai@gmail.com</a>> wrote:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div>Mi piacerebbe poter dire che come CAI siamo super efficienti ma anche noi abbiamo i nostri problemi. Fra il fatto che siamo volontari e che a volte mancano le risorse può capitare che ci sia segnaletica fatiscente.</div><div>Detto questo, premetto che sono d'accordo con Volker pero' il Sentiero Italia ha una storia particolare,</div><div>Tutti i percorsi che attraversano piu' regioni o nazioni sono stati inseriti in OSM da volontari basandosi su carte, libri, informazioni varie e poi via via chi passava di li apportava correzioni.</div><div>Non esiste un percorso cosi' lungo interamente segnato in tutte le sue parti ma chi l'ha insetrito ha reso un servizio al viandante che altrimenti avrebbe avuto ancora piu' problemi a trovarlo di quanti gia' non ne trovi ora con i possibili errori.</div><div>Il Sentiero Italia non fa differenza, e' stato inserito basandosi sulle puibblicazioni esistenti (un grande grazie a Gianfranco che ci ha speso un bel po' di tempo) e chi l'ha percorso negli anni scorsi avra' sicuramante trovato problemi ma almeno aveva una guida di massima.</div><div>Nel 2019 abbiamo ripreso in mano il progetto e sulla base di una grossa percentuale di nuove tracce inviate dalle sedi CAI (ma non solo) l'abbiamo ridisegnato eliminado le troppe varianti e tratti troppo difficili. Non e' perfetto ne tutto segnato ma e' il tracciato piu' corretto che si possa avere in questo momento.</div><div>Se si cambia il tracciato sulla base di vecchi segnali non ancora rimossi si fa un danno e non una miglioria.</div><div>Mi rendo conto che e' un'anomalia rispetto allo standard OSM ma almeno e' un'anomalia dichiarata e controllata e raccamando a tutti di fare segnalazioni e non modifiche specialmente se non si hanno contatti con la sede CAI responsabile del tratto.</div><div><br></div><div>Ciao</div><div>Alfredo</div><div><br></div><br><div class="gmail_quote"><div dir="ltr" class="gmail_attr">On Sun, May 10, 2020 at 4:43 PM Volker Schmidt <<a href="mailto:voschix@gmail.com" target="_blank">voschix@gmail.com</a>> wrote:<br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex"><div dir="ltr"><div>Questo, purtroppo è un problema molto comune. <br></div><div>Per essere onesti le mie negative esperienze non riguardano il CAI, ma i percorsi cicloturistici. La mia speranza è che il CAI lavori più sistematicamente e per quello ho sollevato il punto.<br></div></div><br></blockquote><div><br></div><blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px 0.8ex;border-left:1px solid rgb(204,204,204);padding-left:1ex"><br>
</blockquote></div></div>
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