<html dir="ltr"><head></head><body style="text-align:left; direction:ltr;"><div>Il giorno ven, 22/05/2020 alle 01.22 -0700, Fintocubano ha scritto:</div><blockquote type="cite" style="margin:0 0 0 .8ex; border-left:2px #729fcf solid;padding-left:1ex"><pre><br></pre><pre>Fra00 wrote</pre><blockquote type="cite" style="margin:0 0 0 .8ex; border-left:2px #729fcf solid;padding-left:1ex"><pre>Io personalmente darei peso anche al titolo di città concesso in forza del</pre><pre>regio decreto-legge n. 651</pre><pre>del 7 giugno 1943 (poi ripreso dalla legge n. 142 dell'8 giugno 1990 e dal</pre><pre>decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000</pre></blockquote><pre><br></pre><pre>D'accordissimo, lo avevo gia' evidenziato nei miei commenti iniziali</pre><pre>dell'edit. Vedi anche esempio UK sopra. Se il legislatore lo ha conferito</pre><pre>per qualsiasi motivo deciso dalla legge, credo che la mappa debba riflettere</pre><pre>cio'. Non possiamo non tenere conto di cio' che la Legge italiana ha</pre><pre>stabilito.</pre><pre><br></pre></blockquote><pre><br></pre><div>È stato già detto che il titolo è conferito al comune, quindi non riguarda direttamente il place=* che gli da il nome e sono d'accordo.</div><div><br></div><div>Tra questi comuni che hanno il titolo ne ho visto uno che che lo ha ricevuto nel medioevo e non arriva a 1000 abitanti totali.</div><div>Ma anche per i comuni intitolati di recente...</div><div><br></div><div> "comuni insigni per ricordi, monumenti storici e per l'attuale importanza."</div><div><br></div><div>Per me ci interessa solo l'ultima delle tre cose.</div><div><br></div><div><br></div><div><br></div><div>Lorenzo</div><div><br></div><div><br></div></body></html>