[Talk-it] progetti

niubii f.pelullo at libero.it
Tue Feb 5 06:58:22 GMT 2008


Giovanni Mascellani ha scritto:
> Ma Tiles at Home è già un progetto di rendering distribuito, perché ne
> serve uno nuovo? 
>   
Perche' T at H e' un render che viene lanciato ad hoc (?) e usa il 100%
delle risorse della macchina (!).
E' concepito per una macchina dedicata, il classico computer connesso ad
internet, con una distro linux.
Il problema e' che se tu hai un computer connesso a internet con una
distro linux :-) molto probabilmente e' un server, che hai dedicato ad
un altro compito, chesso' farci girare un server http o il firewall
aziendale. Non mi sognerei mai di caricare T at H sul nostro firewall
aziendale.

T at H cozza contro il compito "istituzionale" del mio (e IMHO di ogni)
server e, probabilmente, non trova molti host disposti a farlo girare.

I progetti di cui parlavo io girano  in background durante i tempi morti
(ad esempio mentre e' partito lo screensaver) e sono fatti apposta per
girare su macchine client, senza molte pretese hardware, perche' il
carico di lavoro viene distribuito su un numero di client piu' grande.

Io in azienda ho due server e cinque client. Posso caricare il render
sui client, magari alla sera lascio tutto acceso (con buona pace della
bolletta Enel e dell'ambiente), ma non posso caricare il render sui
server perche', in caso di crash, verrei terminato pure io. :-)

Probabilmente io non so di che cosa sto parlando :-), ma IMHO se quelli
del progetto SETI riescono a sondare lo spazio profondo utilizzando
migliaia di personal computer, ciascuno dotato di hardware "standard",
che lavorano assieme,  invece di usare pochi server con processori e RAM
spaventose... forse hanno visto che e'  meglio cosi'!  :-)

Questo, per lo meno, e' il mio parere. :-)
Di piu' nin zo'! :-))

> Non sono assolutamente d'accordo sul fatto che un sistema di calcolo
> distribuito debba essere semplice da installare. Se lo è, tanto di
> guadagnato, ma non mi sembra una cosa insita nella sua definizione!
>
> In ogni caso installare T at H consta di circa due comandi: una chiamata
> ad svn per scaricare o aggiornare i sorgenti ed un'altra per invocare
> il render. Non la trovo così complessa!
>   
Per te no, probabilmente neppure per me. Ma rimarrebbe un compito
delegato ad un manipoli di smanettoni.
Io vorrei che la base a cui si rivolge openstreetmap fosse molto piu'
ampia.
Per parafrasare: OSM everywhere! (TM)

> Questa non è un'idea troppo bella: generalmente quando si inseriscono o
> modificano delle informazioni nel database si fanno svariati upload
> prima di finire la sessione di lavoro. Se viene lanciato un rendering
> dopo ogni upload la stessa tile viene renderizzata tante volte
> consecutivamente, cosa che è solo uno spreco di tempo macchina!
>
>   
Hai ragione, non ci avevo pensato. :-(

>> 2. un client qualsiasi per il calcolo in cluster, semplice da 
>> installare, che si occupa della renderizzazione.
>>     
>
> Che esiste già, ed è T at H (a meno che non abbia capito male cosa stai
> intendendo).
>   
Intendo suggerire una soluzione simile a T at H, ma (in quanto eseguita su
piu' pc) in grado di elaborare le code in minor tempo per riuscire a
visualizzare le modifiche "in tempo reale".
>> Ma IMHO e' impossibile da implementare con l'attuale modello di osm 
>> perche' la struttura dei dati e' inconsistente.
>> Regole elementari dei GIS quali adiacenza, inclusione etc. non sono 
>> previste.
>>     
>
> Ehm, qual è il soggetto di questa frase? 
Si diceva che il database di OSM deve essere di qualita'.
> Perché la struttura dati di
> OSM è inconsistente e a cosa porta questo?
>   
Perche' mancano tutte le regole topologiche che invece sono presenti nei
GIS.
Anche potendo fare delle query sul database (non puoi, puoi consultare
soltanto la parte grafica ma non le tabelle degli attributi, a meno che
non ti tiri giu' planet.osm), non riusciresti ad esempio a sapere quanti
km di strade si trovano nel territorio comunale di un certo paese, o in
una determinata regione, oppure qual e' l'insieme dei segmenti stradali
che distano meno di una distanza x da un ospedale etc.

Allo stato attuale, IMHO openstreetmap e' soltanto un "bel disegno". :-)
(prima di mandarmi al rogo, rifletti su questa affermazione) :-)

La mia e' solo un'opinione, sarei lieto di scoprire che mi sbaglio. Non
voglio mancare di rispetto a quanti stanno sgobbando sul progetto.
Cordialmente.
niubii







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