[Talk-it] Dubbi su landuse e multipolygon

Federico Cozzi f.cozzi at gmail.com
Tue Jun 9 11:12:39 BST 2009


2009/6/9 Edoardo 'Yossef' Marascalchi <edoardo at edoardomarascalchi.it>:
>> Ho creato un (immenso) con landuse=forest e relazione outer, e gli elementi
>> interni al poligono stesso li taggo con il landuse appropriato e li aggiungo
>> alla relazione come elementi inner. Facendo cosi' mi ritrovo con una relazione
>> composta da oltre 100 elementi, difficile da gestire (ogni elemento interno deve
>> essere aggiunto alla relazione).
> di grazia, mi spieghi perché spezzare l'area IMMENSA in aree PIU'
> PICCOLE e gestibili ti sembra un'idea così balzana??

D'accordo con Edoardo. Conviene segare il poligono esterno in più
poligoni (che avranno ad esempio una way in comune). Se riesci a farlo
in punti logici (ad esempio dove la foresta è segata da una strada)
viene anche più pulito.

>> Ci sono controindicazione nel taggare l'elemento outer come layer=-5, gli
>> elementi interni con layer=-4 e non aggiungerli alla relation, aggiungendo
>> alla relation solo elementi che sono veri e propri buchi (come ad esempio una
>> città)?
> Una controindicazione logica è che quello che è in layer -5 non è nella
> realtà esistente nel buco..
> è come dire che una foresta soggiace ad una miniera.. una contradizione
> in termini!

Oltre a questioni logiche, l'approccio con i layer distrugge la
possibilità di convertire i dati OSM in altri formati.

Ad esempio un convertitore da OSM a SHP (nel formato SHP esistono i
multipolygon) ha la speranza di fare la cosa giusta se usi la
relazione, altrimenti toppa alla grande.

Meglio ancora, immagina la conversione in formato Garmin: su Garmin
non esistono i layer (o comunque non sono così facilmente accedibili:
bisogna giocare con i TYP file e non si possono impostare elemento per
elemento) e quindi il tuo approccio non funzionerebbe.

La conversione Garmin troverebbe grande giovamento anche dallo
spezzare il poligono enorme in poligono più piccoli, la cui gestione
su GPS diventerebbe più rapida.

Ciao,
Federico




More information about the Talk-it mailing list