[Talk-it] tracciamo il futuro di OpenStreetMap in Italia?

Maurizio Napolitano napoogle a gmail.com
Lun 5 Nov 2018 10:18:49 UTC


Il giorno Dom 4 Nov 2018, 08:37 Andreas Lattmann
<andreas.lattmann at ga-2.it> ha scritto:
>
> >Si può rendere pubblico questo documento?
>
> Aspetto la risposta anch'io. Se è come penso: associarsi sia l'unica soluzione per far parte delle decisioni di OSMI.


ALT!
Mettiamo le cose in chiaro:
Wikimedia Italia (WMI) è l'associazione che rappresenta, in Italia, la
OpenStreetMap Foundation, questo però non vuol dire
che Wikimedia Italia decide sul futuro di OpenStreetMap in Italia.
Mi rendo conto di aver usato il titolo forte per questo thread
"tracciamo il futuro di OpenStreetMap in Italia", ma ammetto
anche che è stato puro marketing per invitare a partecipare ;)

Tornando a WMI:
l'associazione ha questo compito/riconoscimento e quindi si interroga
su come può abilitare al meglio OpenStreetMap.
Questo non vuol dire che sostituisce quello che fanno i volontari o
che terzi possono sviluppare progetti basati su OpenStreetMap.
Non si tratta di una esclusiva se non su questioni legate ad avere una
entità giuridica con cui confrontarsi (fermo restando tutto ciò
che rappresenta la OpenStreetMap Foundation)


Il documento credo che sarà pubblico dopo che sarà stato approvato
dall'associazione.
In ogni caso riporta i desiderata apparsi su questa ML e sul documento
condiviso qui
https://hackmd.io/obMDTskMTnynK7U4YcvMRg#

Da lì si è cercato di capire come Wikimedia Italia è in grado di
abilitare tutto ciò e quindi concentrarsi sui dei cambiamenti.
Ora, nessuno è obbligato ad iscrivere all'associazione, sta di fatto
però che lì si possono far convergere idee e iniziative
sulla base di una fatto che esiste uno staff di persone pagate.
C'è poi tutto un discorso legato alla sostenibilità economica che non
è e non può essere fatto solo dalle quote sociali e
donazioni (fra cui il 5x1000) ma deve essere in grado di trovare fondi
per alcune attività.

Ad esempio io ho proposto la figura del mapper in residenza, ma
affinchè sia realizzata è necessario trovare i finanziamenti
per farlo.

Sicuramente c'è tanto bisogno di diffusione al fine di creare maggiore
inclusione.



Maggiori informazioni sulla lista Talk-it