[Talk-it] utente che inserisce multipoligoni landuse=* da centinaia di membri nell'appennino in Emilia-Romagna

Dino Michelini d.michelini a tiscali.it
Gio 3 Giu 2021 11:53:35 UTC


Buongiorno lista, ogni tanto torna la discussione sul mappare aree 
complesse con multipolygon e puntualmente si sconsiglia tale metodo di 
mappatura con vari motivi, più o meno apparentemente tecnici. 
Personalmente, mi sembra che mettere tutti questi "paletti" che 
scoraggiano l'utilizzo del multipolygon sia senza alcun fondamento, 
cartografico, informatico e topologico. Per di più la wiki di OSM 
raccomanda tale metodo nelle aree complesse quali ad esempio può essere 
la mappatura dell'uso del suolo (ammesso che il mappatore sappia 
utilizzare ed interpretare correttamente una immagine da satellite o 
ortofoto e che abbia qualche idea di cosa sia la topologia e la sua 
importanza nella cartografia numerica). Nella wiki trovo scritto:/"//A 
//*multipolygon*//relation can have any number of ways in the role 
//outer//(the outline) and any number of ways in the role //inner//(the 
holes), and these must somehow form valid rings to build a multipolygon 
from." (https://wiki.openstreetmap.org/wiki/Relation:multipolygon)/.

Il DB di OSM si basa su PostGis ed utilizza per la gestione della 
topologia la JTS Topology Suite che fornisce una modellazione ad oggetti 
per le geometrie lineari in uno spazio euclideo, in particolare: 
operatori topologici che realizzano le funzioni di intersezione, 
differenza, unione; creazione di buffer (sia positivo, che negativo) 
intorno alle geometrie; costruzione dell’inviluppo convesso di geometrie.

Ciò detto, mi sembra che mappare aree molto complesse utilizzando 
multipolygon rispetto a polygon presenti solo vantaggi; provo ad 
elencarli: 1) l'aggiornamento è facile e veloce perché si evita di 
spostare, cancellare nodi e tagliare percorsi di più poligoni 
sovrapposti; 2) notevole riduzione di nodi e percorsi ripetuti e 
sovrapposti, quindi, riduzione del numero dei vertici dei poligoni; 3) 
geometrie meno complesse con vantaggi a livello computazionale nelle 
successive operazioni di gestione e manipolazione; 5) minore codice XML 
scritto nel DB; 6) permette di costruire la topologia cosa impossibile 
con l'uso del semplice polygon; 7) anche dopo modifiche di più 
mappatori, non avendo sovrapposizioni tra nodi e way si avrà sempre una 
mappatura più chiara, pulita e controllata (i multipolygon non ammettono 
errori perché risultano immediatamente evidenti). Queste 
caratteristiche/vantaggi sono impossibili da avere con la mappatura 
tramite i soli polygon.

La wiki di OMS fa anche numerosi esempi "concettuali" di mappatura 
dell'uso del suolo, vedi Multipolygon Examples 
(https://wiki.openstreetmap.org/wiki/IT:Multipolygon_Examples 
<https://wiki.openstreetmap.org/wiki/IT:Multipolygon_Examples>). 
Rispetto agli esempi di mappatura proposti dalla wiki di OSM c’è una 
cosa che non condivido: gli esempi proposti che creano multipoligoni tra 
aree agricole, forestali ecc. con una strada ma non tengono conto del 
fatto che la strada, al contrario di un sentiero, ha una dimensione a 
scala metrica generalmente oltre i 4 metri (quindi, apprezzabile anche 
con ortofoto e immagini da satellite). Personalmente, per avere una 
buona determinazione della superficie delle aree agricole, forestali, 
ecc. evito di considerare la strada come un segmento del multipoligono 
di un campo agricolo, bosco, ecc. ma preferisco disegnare il segmento 
interessato.

In realtà, a mio modesto giudizio, non si tratta di un problema tecnico, 
perché di fatto non esiste, ma di approccio "culturale" alla mappatura 
perché mappare tramite multipolygon richiede di preliminarmente di 
pensare ed immaginare le relazioni spaziali (topologiche) prima ancora 
di mappare, cosa non secondaria, mentre non è necessaria con un polygon 
in quanto l’importante è che sia semplicemente chiuso; purtroppo, però, 
quando, ad es. un bosco viene in parte tagliato (trasformazione da wood 
a scrub) o un'area agricola viene parzialmente destinata ad altro uso i 
nodi vengono al pettine, in quanto si dovrà fare un enorme lavoro di 
editing per aggiornare i polygon, operzione che risulta invece molto 
veloce e semplice con i myltipolygon.


03/06/2021 00:50, Martin Koppenhoefer ha scritto:

> sent from a phone
>
>> On 3 Jun 2021, at 00:25, Gianmario Mengozzi<gianmario.mengozzi a gmail.com>  wrote:
>>
>> che ne pensate?
> d’accordo con te, i multipoligoni sono da evitare quando possibile e ragionevole (spesso li trovo comunque utile per utilizzare una way due volte, tipicamente un forest ed un farmland) in ogni caso da tenere semplici (non dovrebbero contenere più di un‘area se non ci sono motivi strutturali (insieme creano una propria entità, ad esempio hanno insieme un unico nome)).
>
> Anch’io ho talvolta trovato zone dove c’erano delle mega strutture con più forest o orchard o vineyard dentro la stessa relazione senza ulteriori dettagli, e per me non aveva senso complicare la vita per tutti.
>
> Ciao Martin
>
>
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