[Talk-it] La nuova licenza di OpenStreetMap

Simone Piccardi piccardi at truelite.it
Thu Mar 5 13:24:38 GMT 2009


Federico Cozzi wrote:
> Purtroppo dipende da cosa intendi per "licenza libera" :-(
> Se ce li avessero concessi sotto licenza CC-BY-SA (comunemente
> considerata licenza libera) non avremmo potuto usarli lo stesso.
> E' lo stesso problema delle licenze GPL e simili: non puoi includere
> codice GPL in un programma BSD...

Ti sbagli, puoi includere codice GPL in un programma BSD, e puoi anche
distribuirlo, solo che non puoi distribuire il tutto sotto licenza BSD
(o licenza proprietaria). Ed il codice BSD restera` BSD, e` che quando
aggiungi codice GPL sei contretto ad usare (se distribuisci l'insieme
dei due) la GPL.

E comunque non puoi distribuire del codice BSD sotto licenza GPL,
nessuno ti da il diritto di cambiare il copyright del codice se non ne
sei l'autore. Il fatto che BSD ti consenta di attaccare al codice BSD
quel che ti pare e distribuire il tutto come ti pare (quasi) e` un
discorso diverso. Ma se distribuisci solo codice BSD non e` che gli puoi
cambiar licenza.

Il problema qui e` diverso ed e` quello della proliferazione di licenze
incompatibili, che e` molto serio. Non ho letto la nuova licenza, ma in
generale introdurre una nuova licenza e` sempre molto problematico
proprio per questi motivi, e si tende ad adottare le opportune clausole
di compatibilita`. Vedi il passaggio di Wikipedia alle CC dalla GFDL che
ha richiesto una versione della GFDL praticamente ad hoc.

Dato poi che un cambio di licenza retroattivo non avrebbe alcun valore
(chi ha scaricato i dati con la CC precedente ha tutti i diritti legali
di usarli nei termini di quella licenza), il problema e` che a quanto
pare questa licenza richiede il ''rilicenziamento'' dei dati precedenti,
e vanno cancellati anche tutti i dati di coloro che non consentono, e
molto presumibilmnte anche le modifiche successive ai suddetti dati
fatte da altri anche qualora questi fossero d'accorsdo.

Questo puo` avere a mio avviso effetti veramente pesanti, che si
potrebbero tranquillamente evitare utilizzando una clausola di
compatibilita` o precedendo un passaggio che consenta l'uso dei dati
attuali nella nuova licenza.


> Per questo motivo, *personalmente* non ritengo libere le licenze
> copyleft: l'unica licenza libera è la public domain.

Come ti facevano notare il concetto di liberta` molto e` relativo ed
essere libero di fare quello che ti pare puo` finire per non essere
troppo rispettoso della liberta` degli altri.

La GPL ha uno scopo preciso: evitare che il codice rilasciato sotto di
essa possa essere reso non libero. Si puo' non ritenerlo importante o
meno, ma chi la sceglie lo fa per un motivo ben preciso. Una licenza che
mira a preservare la liberta` per quanto mi rigurda (anche questa e` una
opinione personale) e` molto piu` libera di una che se ne frega.

Ciao
Simone




More information about the Talk-it mailing list