[Talk-it] Al ForumPA di Milano si e' parlato di OpenStreetMap

Maurizio Napolitano napoogle at gmail.com
Thu May 27 10:32:57 BST 2010


2010/5/27  <zeno at baslug.org>:
>> Ti avevo lasciato un commento sul blog, ma visto che e'
>> ancora in moderazione ti riscrivo qui il mio pensiero.
>
> Ciao.
> Non trovo nessun commento in coda di moderazione :)
> In genere,  a meno che non sono lontanto da Internet, non
> impiego più di 24 ore a moderare.

mmm ... strano ...
Se vuoi te lo riscrivo :)

>> Da un punto di vista squisitamente tecnico, openstreetmap
>> e' una castrazione alla natura dei dati geografici (che
>> non sono solo dati vettoriali piu' "complessi" ma anche
>> dati raster e sistemi di riferimento), pertanto, prendere
>> quanto la PA produce e portarlo su osm come "forma di
>> liberazione", riduce brutalmente il potenziale di quanto
>> questi dati possano dare alla societa'.
>
> Vale quanto ho detto sopra.

ni ... perche' se poi il messaggio diventa "Usate OSM come strumento
per liberare i dati", ripeto che ci troviamo dei dati castrati creando
ancora cosi' una dicotomia da chi ha i dati completi e chi gli ha
parziali.
Ok per i piccoli passi, ma che portino sempre dietro la consapevolezza
di dove si vuole arrivare e mettano in evidenza vizi e virtu' di osm.

>> Puo' darsi che mi sbaglio nell'interpretare il tuo
>> intervento, e, come tu stesso hai detto, il tempo era
>> poco. A tua difesa aggiungo che non hai un curriculum
>> tecnico, e quindi sei "giustificato".
>> Sono certo che fra gli "innovatori" del settore l'aspetto
>> tecnico e' chiaro.
>>
>
> :) Si è vero, non sono un tecnico del "dato geografico",
> ma provo a capire, con tutti i miei limiti.

IMHO: non serve una laurea in geografia, bastano solo due/tre nozioni
di base per sapere:
- differenza fra vettoriale e raster
- sapere che esistono tanti e diversi sistemi di proiezioni
- avere idea di quali sono le analisi che si fanno con i dati gis
[e gia' con queste sopra ci campi dicendomi "Col cavolo che ci fai
rilevamento telemetrico con OSM"!]
- conoscere qualche formato (e qui, che siano dati geografici o
documenti di testo, i problemi sono sempre gli stessi)
- sapere che esiste l'OpenGeospatialConsortium - http://www.opengeospatial.org
- confrontarsi con l'associazione GFOSS.it per capire qualcosa in piu'


> Già esiste. Mi pare di averlo anche detto proprio in
> questa lista.

Mi sono espresso male, riformulo dicendo
"Facciamo in modo che la mappa di Potenza e dintorni cominci ad essere popolata"
al momento e' "triste"

> La "comunità", se così si può definire, ruota attorno
> al Baslug (Basilicata Linux User Group). Abbiamo creato
> anche un'apposita sezione del forum da oltre un anno :)

Perdonami la battuta ma come dice Diaolin, la differenza fra il dire e
il fare ... e' il fare :)
Ergo: meno forum e piu' dati su osm :)

Prendila come battuta e non come critica, in quanto non posso
permettermi di criticare persone che non conosco


> Abbiamo parlato di OSM al Linux Day 2009 grazie anche
> all'intervento di Francesco De Virgilio. Insomma, ci
> proviamo a fare squadra locale, anche se con tutte le
> difficoltà del caso.

Ribadisco ancora che la mia di sopra era una battuta.
In ogni caso: spingi affinché qualcuno ricalchi usando le ortofoto del pcn
(nel pieno rispetto di quanto discusso fino ad ora)


> http://aliprandi.blogspot.com/2010/04/dati-geografici-pubblici-in-pubblico.html
>
> Grazie per la segnalazione, già conoscevo quell'articolo

GUT! :)



-- 
Maurizio "Napo" Napolitano
http://de.straba.us




More information about the Talk-it mailing list